Come avere la luce in campeggio
Per chi viaggia in camper durante le vacanze o per un periodo maggiore di tempo, ci vogliono alcuni confort della vita moderna senza i quali non è possibile stare. Se stai programmando la tua partenza in camper o con un van camperizzato, devi porti il problema di come avere l’energia elettrica che ti serve per alimentare tutti i dispositivi che hai nel van visto che non c’è la possibilità di avere un contratto Enel come quello di casa con le tariffe trovate su Chetariffa. In sostanza, ci sono ben tre diverse soluzioni che puoi prendere in considerazione, da valutare in base al tipo di viaggio che hai in mente e al tuo stile di vita.
Indice dei contenuti
La batteria servizi del camper
In genere, chi viaggia in camper ha già a bordo una cosiddetta batteria servizi il cui scopo è quello di alimentare tutti i dispositivi come il fornello elettrico, le prese di corrente, il riscaldamento. In poche parole, si tratta di una piccola batteria che ha il compito di fornire tutta l’energia elettrica che serve. Di solito, in un camper ci sono due batterie: una per l’avviamento del motore e altre parti come fari e autoradio, mentre un’altra batteria serve per l’impianto elettrico. Di solito, le più diffuse sono quelle a scarica lenta che si ricaricano con un alternatore, con il fotovoltaico oppure più frequentemente collegandole alla corrente in un campeggio. Questa alternativa è quella che fa per te se hai intenzione di fare tappe in campeggio e simili più spesso.
I pannelli solari sul tetto
A proposito di fotovoltaico, è impossibile trattare l’argomento dell’energia in camper senza parlare di pannelli solari. Al giorno d’oggi, se ti metti in mente di girovagare con il tuo van camperizzato, è bene prendere in considerazione l’installazione di celle fotovoltaiche sul tetto da collegare a una batteria. In questo modo, catturi l’energia solare che viene tramutata in energia elettrica e stipata all’interno della batteria ad accumulo perché resti disponibile nel momento in cui serve di più. Puoi quindi alimentare i tuoi dispositivi anche di sera quando il sole è ormai tramontato. È la soluzione che fa al caso tuo soprattutto se hai intenzione di girare senza dover per forza cercare un campeggio ogni due o tre giorni. Inoltre, è la soluzione più sostenibile in assoluto per avere energia pulita al 100%.
Il generatore classico
Infine, esiste anche un’altra soluzione quando hai bisogno di energia elettrica sul tuo minivan. Prendi in considerazione il generatore classico che produce energia elettrica a 220 V per alimentare tutti i dispositivi che hai a bordo. È la soluzione ideale che ci sia quando vuoi alimentare impianti potenti come quello di aria condizionata o riscaldamento durante le tue lunghe soste. È quello che ci vuole per non doverti preoccupare della produzione dei pannelli solari durante le giornate più uggiose e coperte. Sceglilo se hai in mente soste lunghe fuori stagione e fuori dalle mappe. Infine, ricorda però che il generatore potrebbe esser un po’ rumoroso, compresi i modelli più avanzati sul mercato.
Lascia un commento